Uno dei fattori che aumenta il rischio di soffrire di incontinenza urinaria (sia negli uomini sia nelle donne) è il sovrappeso e il consumo di determinati alimenti: per questo, la prevenzione comincia (anche) dalla tavola!
Uno studio del 2010 ha dimostrato come le donne che presentavano disturbi di incontinenza (lievi o moderati) consumavano una quantità maggiore di grassi saturi rispetto alle donne che non presentavano alcun disturbo legato alla perdita di urina.
Inoltre, sia nell’uomo che nella donna, un eccessivo consumo di sale (dannoso anche a livello cardiovascolare) può incidere negativamente sulle perdite di urina: diminuendo invece l’apporto di sodio nella dieta, infatti, diminuisce anche il volume urinario e – di conseguenza – lo stimolo di urinare.
Un regime alimentare equilibrato e sano, poi, riduce anche il rischio di soffrire di diabete di tipo 2, un altro fattore che – quando si presenta – può essere decisivo per l’insorgere dell’incontinenza.
Quali sono quindi gli alimenti da consumare e quelli da evitare per prevenire (o quantomeno limitare) l’incontinenza urinaria?
Tra i cibi consigliati, prima di tutto, troviamo frutta e verdura a volontà! Idealmente è meglio preferire quella di stagione, e la verdura a foglia verde.
Per mangiarne in quantità maggiori è possibile fare frullati o centrifugati: in questo modo si assumono velocemente un gran numero di nutrienti e – nel caso della verdura – si evita di usare condimento in eccesso.
Legumi e soia sono molto consigliati ma – tra gli alimenti più indicati per la salute dell’apparato urinario (dell’uomo, almeno) – ci sono anche dei cibi “sofisticati”: le ostriche, infatti, sono infatti una preziosa fonte di zinco, elemento che sembra giocare un ruolo chiave nella prevenzione del cancro alla prostata.
Anche i pomodori sono particolarmente importanti per la salute della prostata: contengono licopene, un idrocarburo con proprietà antiossidanti e anticancerogene (alcuni studi hanno dimostrato infatti la sua capacità di diminuire il rischio di cancro alla prostata).
Ma il licopene lo troviamo anche nell’anguria, un altro frutto “miracoloso” per l’apparato urinario: contiene anche arginina (un amminoacido che può aiutare nei casi di disfunzione erettile) oltre a elevate quantità di acqua che aiuta a mantenere idratati e a stimolare la diuresi.
A proposito di acqua: spesso chi soffre di incontinenza tende a bere poco, per cercare di diminuire lo stimolo della minzione. E’ un comportamento sbagliato che può addirittura causare l’effetto contrario di quello cercato.
Quando non si assumono abbastanza liquidi si avvia il processo di disidratazione; uno dei sintomi è l’iperconcentrazione delle urine che non solo crea un ambiente perfetto per l’insorgere di infezioni batteriche, ma causa anche una aumento della frequenza della minzione.
Per questo è necessario, sia nell’uomo che nella donna, bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno; per mantenere un buon livello di idratazione, poi, è bene bere poco ma continuamente durante tutto l’arco della giornata.
Molto indicato, grazie alle sue proprietà antiossidanti e alla presenza di polifenoli (che apportano benefici a livello vascolare e all’arresto della crescita tumorale), è anche il tè verde: uno studio di USA e Giappone ha infatti dimostrato come le donne che bevono 4 o più tazze di tè verde al giorno hanno meno probabilità di soffrire di incontinenza urinaria.
Attenzione però! Non tutte le bevande aiutano l’organismo a mantenersi idratato; ci sono infatti alcuni liquidi che andrebbero evitati, soprattutto se si soffre di incontinenza.
Tra questi, ad esempio, c’è il caffè o il tè: la caffeina è infatti in grado di infiammare la prostata, ed è presente in grande quantità anche nella maggior parte delle bibite energetiche che, quindi, andrebbero evitate.
Un altro alimento che contiene caffeina è il cioccolato: anche questo dolce, quindi, va evitato (o comunque consumato con moderazione).
Le bevande alcoliche causano disidratazione e quindi non andrebbero consumate, ma non solo il vino e i superalcolici: anche la birra che – come tutti i lieviti – può irritare la prostata.
Nonostante poi consumare frutta sia molto consigliato, non vale la stessa raccomandazione per i succhi di agrumi (arancia, pompelmo o limone): oltre a causare disidratazione tendono infatti ad infiammare l’uretra.
Infine, per quanto riguarda il cibo, bisognerebbe stare alla larga da tutte le pietanze troppo salate, unte o grasse; meglio evitare anche il pepe, il peperoncino e le spezie.
Per fare un rapido riassunto, tra i cibi e le bevande che devono essere consumati per il benessere dell’apparato urinario troviamo:
- frutta e verdura di stagione
- pomodori
- anguria
- soia e legumi
- ostriche
- tè verde
- acqua
Tra i cibi e le bevande che, invece, andrebbero evitati per limitare e prevenire l’incontinenza urinaria vediamo:
- caffè
- bevande energetiche
- alcolici
- succhi di agrumi
- sale
- cibi grassi
- spezie
- peperoncino
- cioccolato
Un regime alimentare adeguato non è utile solo per prevenire o arginare l’incontinenza, ma è un importante aiuto su tutti i fronti della salute: per questo è fondamentale, fin dalla tenera età, adottare abitudini sane che migliorino la nostra qualità della vita.
Le informazioni ed i consigli offerti su questo sito assumono carattere generale e prescindono da un esame specifico di singole problematiche soggettive e, pertanto, non sostituiscono in alcun modo i consigli del vostro medico curante o specialista. I suddetti contenuti, le informazioni ed i consigli offerti non sono da intendersi, pertanto, come universalmente idonee e/o corrette, nè come diagnosi e/o prescrizioni per problemi di salute. A tale riguardo si precisa che il sito incontinenzaonline.com non può essere ritenuto in alcun modo responsabile per le informazioni che dovessero rivelarsi soggettivamente inappropriate o involontariamente dannose per singoli soggetti