Come prevenirla ed affrontarla con successo grazie a buone abitudini e alla giusta attenzione al proprio corpo
Includere l’attività fisica all’interno della propria routine quotidiana è essenziale per migliorare la qualità della vita e la propria salute.
Spesso, però, l’attività fisica molto intensa può accentuare la comparsa di sintomi legati all’incontinenza urinaria. Più di 4 milioni di italiani, infatti, soffrono di questo disturbo, tra questi il 25% è composto dalla popolazione femminile di ogni età.
Questo fastidio, colpisce per la maggior parte le donne sportive che praticano allenamenti che richiedono grandi sforzi in quanto incrementano la pressione addominale che può causare perdite di urina.
Tra gli sport che incidono maggiormente sulla comparsa di tale disturbo possiamo trovare: la corsa, la pallacanestro, il salto in alto, il pattinaggio ed il tennis.
Ad oggi, sono stati studiati numerosi ausili che permettono di affrontare le attività sportive con serenità e tranquillità, come ad esempio gli assorbenti o le mutandine assorbenti. È importante conoscere il proprio corpo e il grado di perdita così da scegliere e testare il prodotto più indicato.
Esistono però alcuni accorgimenti e tecniche che possono aiutare a circoscrivere il problema come indicato dalla Fondazione Italiana Continenza. Tra i diversi esercizi disponibili troviamo l’allenamento del pavimento pelvico e del diaframma, in quanto questi gruppi muscolari sono coinvolti nella prevenzione dell’incontinenza, oltre all’esecuzione di appositi esercizi di equilibrio muscolare.
Rivolgersi a personale sanitario esperto ed essere correttamente informati sono sicuramente elementi importanti per trovare la soluzione più idonea alla propria persona così da condurre una vita più serena e senza imbarazzi!