Pranzo di Natale, “ribattino” (se così lo possiamo chiamare…) di Santo Stefano, cenone di Capodanno; poi, in chiusura, i dolciumi dell’Epifania. Le Feste sono una bella occasione per stare in famiglia e con gli amici, ma possono anche rivelarsi impegnative per lo stomaco e per il fisico più in generale.
Tra tavole imbandite che sembrano un invito alle abbuffate, pietanze sfiziose che non si mangiano spesso durante il resto dell’anno (e quindi invogliano ad approfittare) e brindisi in serie, sono tante le “tentazioni” da affrontare.
In passato abbiamo già visto quali sono i cibi che aiutano a contrastare l’incontinenza urinaria e quelli che invece possono mettere in difficoltà l’organismo da questo punto di vista.
Gli stessi consigli valgono anche a Natale e Capodanno, e se proprio non è possibile fare un menù “ad hoc” per le esigenze di ciascuno (dato che comunque chi cucina deve cercare una proposta in grado di intercettare i gusti di tutti), chi soffre di incontinenza urinaria può usare delle attenzioni utili a limitare il rischio di incorrere in qualche problema.
Se limitare l’uso di sale è oggettivamente piuttosto difficile quando si mangia in compagnia, meno complicato è cercare di preferire i cibi che contengono pochi grassi animali.
Per fare esempi concreti, meglio cercare di contenersi davanti al buffet degli affettati, non esagerare con le uova e con i fritti e limitarsi anche sui formaggi: oltre a essere alimenti che richiedono una digestione più lunga, infatti, questi contengono una maggiore quantità di grassi saturi, che possono aumentare l’incidenza dell’incontinenza urinaria in particolare nelle donne.
Anche le bevande alcoliche sarebbero da ridurre al minimo, perché causano disidratazione: il brindisi in compagnia ci sta, ci mancherebbe, ma durante il resto del pasto sarà bene limitare il consumo di vino (o di birra, anche se a Natale è meno “tipica”…).
Lo stesso discorso vale per i superalcolici, che magari si è portati a prediligere alla fine del pasto come digestivi: più utili in questo senso possono essere infusi di achillea o di salvia e camomilla, oppure tisane al carciofo o ai semi di finocchio e rosmarino, da sorseggiare nel pomeriggio magari mentre si gioca alla classica tombola 😉
Anche caffè e tè, infatti, non sono particolarmente indicati per chi soffre di incontinenza urinaria, in quanto contengono quella caffeina che può infiammare la prostata (nell’uomo).
La caffeina è presente anche nel cioccolato, che dunque presenta le stesse controindicazioni se non di più: contenendo infatti una parte importante di zucchero (che varia a seconda del tipo di cioccolato, ma c’è sempre), nei soggetti predisposti al diabete mellito (o “di tipo 2”) può rappresentare un’altra causa scatenante dell’incontinenza.
Non ci sono solo divieti: nel menù delle feste, infatti, trovano spazio anche tanti alimenti che invece sono eccezionali alleati per prevenire e contrastare l’incontinenza urinaria.
Un esempio ci arriva dalle ostriche, consigliate per prevenire il tumore alla prostata (che è una delle possibili cause dell’incontinenza urinaria). Ancora, i legumi fanno molto bene, quindi le lenticchie a Capodanno sono più che indicate (anche perché si dice che portino soldi: vale la pena di provare… 😀 ).
Frutta e verdura di stagione sono sempre consigliati, anche se a dicembre i grandi protagonisti sono quegli agrumi che, consumati in eccesso, possono infiammare l’uretra.
Meglio orientarsi sulla frutta secca (che è un altro “grande classico” sulle tavole delle Feste) e, per quanto possibile, sulle verdure, a foglia verde ma non solo: in questo periodo spopolano il cavolfiore (che infatti sta alla base dell’insalata di rinforzo campana), i carciofi, cicoria, lattuga e radicchio, spinaci, fagioli, piselli e la zucca.
Su tutto, poi, vale sempre il consiglio di bere molta acqua, il classico litro e mezzo (almeno) al giorno ricordandosi di assumere piccoli sorsi e di farlo almeno ogni ora (quando si è svegli, naturalmente): in questo modo si evita di bere grandi quantità in una volta sola, cosa che può affaticare l’apparato urinario, e si dà modo all’organismo di usarla al meglio per tutte le sue funzioni.
Più di tutto, comunque, vale sempre il consiglio di alimentarsi con moderazione: “sgarrare” non è vietato in assoluto, almeno durante le Feste, ma farlo con una certa consapevolezza aiuta a non esagerare e a tornare al più presto ad adottare quel regime che consente di stare bene durante il resto dell’anno.
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